Danza con la tua intuizione

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Libera dalla paura del giudizio, libera di essere te stessa

La paura che ti blocca

Hai mai sentito il bisogno di lasciarti andare, ma qualcosa ti ha frenata?

Quel momento in cui vorresti ballare anche se la musica è finita. Scrivere una poesia, anche se non sei poeta. Iniziare un progetto creativo che ti chiama a gran voce, ma poi non trovi il coraggio.

Perché?

Te lo dico io: perché hai paura di essere ridicola. Di sbagliare. Di non essere capita.

Ti dici che devi essere più seria, più competente, più esperta. E così resti lì. In attesa di essere pronta, approvata, perfetta. Sempre in cerca, più o meno inconsapevole, di una validazione esterna.

E intanto, dentro di te, si crea un vuoto.

Quella parte ardente e indomita di te — spontanea, divertente, curiosa — si spegne piano piano.

Come una bambina che non viene più invitata a giocare. Che metti da parte perché “ormai sei grande”.

So come ti senti

Ho toccato un nervo scoperto eh? Come ho fatto? Perché ho vissuto questa sensazione per tutta la mia giovinezza – e gran parte della mia vita da adulta.

Fin da piccola, ho amato disegnare e giocare con colori e forme. Poi, le mie scelte mi hanno allontanata dal mondo della pittura e del disegno. Ma quella fiammella non si è mai spenta: ho ancora i disegnini che facevo a scuola, in università e un po’ ovunque. Ho diari e diari pieni di poesie e disegni. Ma dovevo crescere, dovevo smetterla di perdere tempo con cose infantili come il diario, i disegni, i colori.

E così, mi sono tagliata le ali da sola. Ma quelle ali sono ricresciute, come ricrescono i capelli o le unghie: sono parti vive di noi che hanno bisogno di spazio e cura e non aspettano il nostro consenso per emergere.

Meglio che ce ne prendiamo cura prima che vadano fuori controllo e facciano danni: la nostra innata creatività può trasformarsi in frustrazione se non viene incanalata ed espressa in modi consoni e che risuonano con la nostra Anima.

La tua Scintilla unica

Quella parte che nascondi — quella che fa le cose solo per il gusto di farle — è la sorgente da cui tutto parte. Ed è la tua risorsa più preziosa e delicata.

Si tratta della tua Scintilla creativa.

È quella che ti fa ridere a crepapelle, ballare mentre lavi i piatti, dire cose senza filtri.

E sì, è anche quella che sbaglia, che si espone, è il tuo nocciolino morbido e vulnerabile.

Ed è proprio lì che risiede la tua Magia: quando smetti di trattenerla, tutto riprende a fluire e a muoversi con grazia e amore.

Non c’è cambiamento vero senza un po’ di sano caos 🤪

E non c’è autenticità se non ti concedi di essere anche buffa, imperfetta, fragile.

L’ignoto fa paura. Ma restare ferma ti fa male a tutti i livelli: emotivo, mentale, fisico e spirituale.
L’acqua stagnante puzza.

Arrivata a questo punto, ti ritrovi a un bivio:
ascolti la paura o ascolti il richiamo?
Ricorda che è  proprio in questo spiraglio che entra in gioco la tua Magia

Il gioco come chiave

In “Risveglia la tua Magia”, il percorso che ho creato per te, a un certo punto ti invito a giocare con l’ignoto.

Sì, proprio giocare.
Non progettare, non pianificare, non controllare.
Giocare senza altro scopo che divertirti.

Perché solo quando lasci andare il bisogno di capire tutto, puoi iniziare a scoprire davvero chi sei.

E sai cosa succede quando lo fai?
Inizi a divertirti di nuovo.
Inizi a respirare.
E — sorpresa! — le cose cominciano a fluire.

Fai qualcosa solo per te

Ti va di provare?
Ti propongo un piccolo rituale: prenditi dieci minuti per fare qualcosa di assolutamente, totalmente inutile. Tanto inutile (per la tua mente) quanto liberatorio (per la tua Anima).

Canta a squarciagola.
Prendi una penna e un foglio e disegna a caso.
Scrivi una lista di cose che vorresti fare se te ne fregassi del giudizio altrui.
Fallo anche se ti sembra sciocco.
Anzi, soprattutto per quello.

Perché dietro quello che la mente reputa “sciocco” si nasconde spesso il tuo desiderio più autentico. E se ti dai il permesso di ascoltarlo, succede una Magia.

Riconnettiti con la tua Scintilla

Quando ti concedi di uscire dagli schemi, torni a casa. Non alla versione di te perfetta e performante.
Ma a quella vera. Sporca di vita. Colorata. Leggera.
Quella che sbaglia e ride. Che cambia idea. Che crea.
Quella che vive.

E sì, magari qualcuno ti giudicherà.
Pazienza 🤗

Perché in quel momento, tu sarai finalmente nel pieno della tua presenza.
E ti sentirai libera.